Le opere di Peter Lindbergh e quelle di Azzedine Alaïa si incontrano e dialogano in una comunanza di spirito che non ha mai vacillato.
Come gli incontri artistici che hanno unito Richard Avedon e Christian Dior o anche Yves Saint Laurent e Helmut Newton, Peter Lindbergh e Azzedine Alaïa hanno trovato un territorio comune in cui ciascuna delle loro espressioni è un riflesso dell'altra.Powered by Drime
Due stranieri a Parigi
Due stranieri a Parigi
Anche se appartenenti a paesi opposti, Lindbergh e Alaïa hanno coltivato orizzonti vicini._x000B_ Originario di Duisburg, una città della Germania che si affaccia sui Paesi Bassi, Peter Lindbergh ha studiato alla Scuola di Arti Applicate di Krefeld. La scuola di Azzedine Alaïa è quella di Belle Arti nel dipartimento di scultura di Tunisi dove è cresciuto il couturier. Le facciate imbiancate a calce che proiettano le ombre profonde dei passanti hanno accompagnato la Tunisia di Alaïa.Powered by Drime
Duisburg
Duisburg
Le architetture_x000B_ che possiede Duisburg, città industriale e commerciale, fanno da sfondo al fotografo tanto _x000B_quanto le spiagge olandesi che frequenta. Entrambi condividono il gusto per i grandi orizzonti_x000B_ siano essi mediterranei o settentrionali, dove talvolta l'uso di strisce di colore nero uniformi è in armonia.Powered by Drime
Le Touquet
Le Touquet
Scattate sulla spiaggia di Touquet, queste fotografie sono il risultato di un ordine delle Éditions Steïdl che hanno voluto dedicare un libro monografico ad Azzedine Alaïa. Il couturier impiegherà quasi dieci anni per pensare e finalizzare questo lavoro unico, ristampato nel 2018. Da questo progetto sono emerse due raccolte ormai iconiche, tra cui questa e quella chiamata Albergo Nord.Powered by Drime
Albergo Nord
Albergo Nord
Albergo Nord è un film francese di Marcel Carné girato nel 1938. Cinquant'anni dopo, Alaïa e Lindbergh si stabiliscono nel loro quartiere lungo il canal Saint-Martin, rue Grange aux Belles, dove Arletty declamò scherzosamente a Louis Jouvet: “Atmosfera! Atmosfera! Ho forse la faccia da atmosfera?”. Di tutte le comiche e le attrici che Alaïa ha incontrato e vestito, Arletty è quella che ha influenzato di più il suo stile. Insegue il mistero della parigina scrutando il suo guardaroba sul palco e in città: abito avvolto da una zip, tuta in raso in tinta unita, look privo di qualsiasi accessorio...Powered by Drime
Tina Turner
Tina Turner
Tina Turner era cliente e ammiratrice delle creazioni di Alaïa prima di diventare un'amica fedele. Dalla metà degli anni '80 e per tutti gli anni '90, il couturier ha disegnato e realizzato gli abiti di scena della famosa cantante. Nonostante le diverse lingue che li separano, Alaïa non sa dire una parola in inglese, Tina capisce poco il francese, i due autori sono infinitamente legati. Alaïa, che ha sempre amato le donne ambiziose e dal carattere forte, ha trovato in lei l'incarnazione della sua moda che valorizza le curve.
“Un vero artista, Peter Lindbergh ha trovato la bellezza ovunque. A volte ho sentito che poteva vedere direttamente nella mia anima. La sua visione, il suo modo di vedere il mondo meraviglioso e straordinario, appare in ciascuna delle sue fotografie.” Tina TurnerPowered by Drime
I corpi
I corpi
Quasi contemporaneamente, Alaïa diventa l'architetto dei corpi, li svela e li scopre, Lindbergh_x000B_ li nobilita illuminando la loro anima e la loro personalità. Passo dopo passo diventano quegli autori che dominano la rispettiva disciplina. Entrambi rifiutano gli artifici che intrattengono soggetti reali _x000B_ e si ritrovano senza sforzo in accordo con collaborazioni straordinarie.Powered by Drime